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Autore: ENZO PEDROCCO

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NL 05.06 - Dibattiti e Partecipazione in Pandora

nl pandora

Siamo lieti di inviarti il quarto numero della Newsletter del 2006 del Progetto Pandora, network nato per promuovere lo sviluppo sostenibile della città di Venezia (http://www.feempandora.it).
Ogni notizia è seguita da un collegamento nel quale potrete trovare approfonditi gli argomenti trattati.
Buona lettura!  



Numero 5.2006 :: Dibattiti e Partecipazione in Pandora



Pandora e la Partecipazione
* La Consulta per l'Ambiente: sospensione della mailing-list nel periodo estivo
* Il progetto Trash-On: al via le votazioni online



Informarsi in Pandora
* I dibattiti in Pandora



Comunicare in Pandora
* Quattro chiacchiere con Mara parlando di... Rubbish is Beatiful
* Nuovo sondaggio sul Parco di San Giuliano



In evidenza
* Abbiamo "navigato" per voi



La Newsletter



 



Pandora e la Partecipazione



La Consulta per l'Ambiente: sospensione mailing-list per il periodo estivo



Dal 5 al 20 agosto la mailing-list cons-amb@feempandora.it - che raggruppa le associazioni che hanno effettuato la rimappatura della Consulta per l'Ambiente nel 2005 e le associazioni che hanno fatto parte della precedente edizione della Consulta - viene sospesa.
Il servizio sarà riattivato a partire da lunedì 21, data in cui verranno inoltrati i messaggi ricevuti durante la pausa estiva.



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Il progetto Trash-On: al via le votazioni online



trash on logoPezzi di plastica, carta straccia, vecchi scampoli di stoffa, collant usati, pezzi di gomma, scarti di fili elettrici, tappi in sughero, vetro, sacchi di juta, parti di ingranaggi… Questi ed altri materiali, ritenuti non più utilizzabili e quindi da buttar via tornano a vivere grazie al progetto “Trash-on, quando il trash diventa fashi on”.
L'iniziativa, avviata dall'Università di Padova in collaborazione con la Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM), mette in evidenza come l'impegno a difesa delle risorse e degli equilibri ambientali si possono unire alla creatività della moda per dar vita a capi di abbigliamento artistici e sostenibili.
Le creazioni, frutto di un originale e fantasioso lavoro degli studenti del Corso di Laurea in Cultura e Tecnologia della Moda, sono presentate in una sezione del sito Pandora all'inteno della quale e' ora possibile partecipare alla votazione on-line che selezionerà la realizzazione migliore. La premiazione avverrà in autunno. Maggiori informazioni saranno disponibili dopo la pausa estiva.
Vai a vota le opere di trash-on
Vai alla sezione dedicataTrash-on: Il trash diventa Fashion
Vai al Forum sul Trash



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Informarsi in PANDORA



I dibattiti di Pandora



Come forse molti avranno avuto modo di notare in questi ultimi mesi i dibattiti nel sito di www.feempandora.it si sono notevolmente intensificati, non solo per il numero dei contributi pubblicati ma anche per la varietà e qualità degli stessi.
Pandora si sta arricchendo di storie ed esperienze di vita quotidiana ma anche di dibattiti e confronti che mirano, non tanto a mettere da parte le differenze o a far sconti sulle proprie idee, quanto piuttosto a trovare uno “spazio” per guardare le differenze come un'occasione per crescere ed arricchirsi, per porsi nuove domande e nuovi orizzonti a partire da quello che gli altri comunicano ed esprimono, senza per questo pretendere di imporsi.
In particolare, nei mesi di giugno e luglio, due sono stati i dibattiti che hanno riscosso maggior interesse da parte dei diversi visitatori del sito: il primo legato al tema del Mose che ha visto confrontarsi i “NoMose” con i “SiMose” affiancati dai “NonSoMose”; il secondo collegato al problema dei rifiuti e della sperimentazione della raccolta differenziata porta a porta nei sestieri di Dorsoduro e di San Marco.
Oltre alla quantità degli interventi inseriti in queste due aree di confronto (più di cinquanta), ci sembra significativo anche il numero dei visitatori che hanno semplicemente letto i messaggi scritti da altri. Negli ultimi due mesi, a fronte di 25 messaggi inviati nell'area di discussione sul Mose, 230 sono stati i cittadini che sono entrati in questa sezione del sito. Lo stesso per il confronto sui rifiuti: i 27 messaggi inseriti tra giugno e luglio sono stati letti nello stesso arco di tempo da circa 450 visitatori.
Approfittiamo di questa Newsletter per ringraziare tutti coloro che ci seguono con interesse e per invitarli a continuare a partecipare a questa “comunicazione a più voci”. Un confronto costruttivo che ci permette di ampliare il nostro sapere, di riappropriarci della realtà e dello spazio in cui viviamo, e di essere cittadini attivi di una società democratica.
A presto on line
Lo staff di Pandora
Vai aiI dibattiti



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Comunicare in PANDORA



Quattro chiacchiere con Mara parlando di... Rubbish is Beautiful



Da circa un mese www.feempandora.it ha avviato una nuova collaborazione con alcuni giovani artisti veneziani. L'idea è quella di affrontare un tema tanto dibattuto come quello dei rifiuti con uno stile insolito… quello dell'arte. Ecco di seguito la presentazione dell'iniziativa con le parole della coordinatrice del gruppo “artisti”, Mara Sartore.
Nei prossimi mesi ulteriori dettagli!!
«E' partito subito come un progetto corale e partecipativo: Restart all'inizio, oggi, citando Yona Friedman*, Rubbish is beautiful. In collaborazione e a stretto contatto con il progetto Pandora della Fondazione Eni Enrico Mattei e con il Caffè Aurora si sta avviando un vero e proprio work in progress.
Da un lato un ente di ricerca e di studi in campo ambientale da sempre attento anche alle problematiche della città di Venezia, dall'altro un gruppo di artisti creativi dal pensiero critico e originale tra i quali (li vorrei citare… a Venezia ci conosciamo un po' tutti): i Tankboys, Riccardo&Michelangelo, Daniela Bacigalupo, Chiglia&Remi con Marco e ZU…
Tutti insieme per offrire risposte, o semplicemente punti di vista “alternativi” e originali, alle difficili domande sul riciclaggio, sulle immondizie, sui nostri stili di vita. Si è partiti con un primo focus group organizzato dallo staff del gruppo Pandora per iniziare a conoscersi, confrontarsi e far emergere punti di vista e opinioni… nuovo sapere, nuova conoscenza. Tutto questo perché nel magico mondo della creatività, tematiche che non sempre ci sembrano appealing e che non sempre sono in grado di risvegliare il nostro senso di responsabilità sociale e ambientale (purtroppo troppo spesso assopito) diventano un modo, un'idea, uno stile: TRASH dunque, perché come dice Yona Rubbish is beautiful, e noi con i rifiuti abbiamo intenzione di costruirci qualcosa.
Il percorso dunque sarà quello di realizzare la nostra risposta personale alle questioni ambientali legate alla gestione e sovrapproduzione dei rifiuti, attraverso un progetto di partecipazione che sta crescendo poco a poco. Una mostra, una festa, un focus group collettivo e aperto a tutti coloro che avranno voglia di dire la propria! » .

*Yona Friedman, Utopie Realizzabili, Quodlibet



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Nuovi sondaggi



Uno degli argomenti di scottante attualità sulla stampa di questi gg. è la decisione del Vicesindaco Michele Vianello, nella veste di "Commissario per il moto ondoso", di adottare un'ordinanza che, cosa assolutamente inaspettata e irrituale, approva un progetto edilizio/urbanistico di "sanatoria" pressoché generalizzata della baraccopoli che costeggia il tratto estuariale del Canal Salso - in prossimità di San Giuliano - stravolgendo in questo modo il progetto del Parco in fase di realizzazione proprio in quest'area.
La ragione di fondo che ha ispirato la decisione del vicesindaco (che ha fatto proprio il progetto dei trasportatori lagunari elaborato dall'Arch. G.P. Mar) è quella di non gravare la città storica di un'ulteriore crescita del traffico acqueo che viene - a suo modo di pensare - gestita e governata proprio a San Giuliano nel sito di cui sopra.
La Consulta dell'Ambiente del Comune di Venezia si è già occupata in varie occasioni del tema della salvaguardia dell'ambiente lagunare (l'ultimo proprio in occasione dell'esame del progetto del polo nautico di San Giuliano) e segue da tempo con attenzione anche quello del moto ondoso. Sapendo che gran parte dell'ambientalismo veneziano ha cercato di esaminare queste due questioni soprattutto con il criterio delle vocazioni dei luoghi, cioè dell'idoneità dei siti lagunari a rappresentare e contenere funzioni socio-economiche-ambientali, come Consulta dell'Ambiente vogliamo lanciare dalle pagine di questo sito un sondaggio per capire come la cittadinanza giudica tale provvedimento: cogliere quest'occasione quindi per dar voce ai cittadini ed allo stesso tempo analizzare e confortarsi anche con punti di vista differenti!



Sei d'accordo con la Variante urbanistica alla zona di punta San Giuliano che permette alle attività commerciali situate lungo la riva del Canal Salso di restare in quest’area e di potersi anche espandere a scapito del Parco di San Giuliano?
Vai al sondaggio!



Partecipa a Dibattito sul Parco di San Giuliano



Idee per nuovi sondaggi o dibattiti? Avete un argomento che vi sta a cuore? Proponete alla redazione un sondaggio o un dibattito, sarà pubblicato in “Pandora Newsletter”! Scrivete a: info@feempandora.it



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In evidenza



Abbiamo "navigato" per voi



Laboratorio Detersivi Bio_Logici : Dal Dire Al Fare
http://www.enciclopediauniversale.it/areariservata/forum/viewtopic.php?t=1363



Detersivi biologici, dal dire al fare (dal blog di Marco Boschini)
http://www.marcoboschini.it/?p=245



       Molte persone non sanno ancora che esistono detersivi bio_logici. Molte altre sanno che esistono, vorrebbero usarli, ma non lo fanno perchè costano troppo. Ma troppo quanto? Da questo interrogativo, un gruppo di web amici, ha iniziato una ricerca. L'obbiettivo era capire se effettivamente e praticamente è possibile affrontare questo cambiamento, in termini di resa, ma soprattutto di spesa.
Il primo link mostra l'attività del laboratorio nell'arco di sette mesi, mentre il secondo racconta l'esperienza.
Elena, la moderatrice del gruppo, ci ha inviato la tabella pratica da stampare o da divulgare via mail:
Detersivi Biologici: guida all'acquisto e al fai da te (versione b/n, pdf, 45 Kb)
Detersivi Biologici: guida all'acquisto e al fai da te (versione a colori, pdf, 82 Kb).



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