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  4. Dibattito sul Mose

Dibattito sul Mose

Dibattito on line su Mo.S.E. ed eventuali interventi alternativi per la salvaguardia della laguna di Venezia.

Il confronto, iniziato nel forum di Pandora a novembre 2005, è stato trasformato in un dibattito, per evitare che i messaggi vengano dispersi.

Buona discussione!

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elena - 04/11/2006 18:18
volete dell'informazione alla portata di tutti? accessibile e semplice? oggi su gazzettino e nuova è uscito lo speciale dell'alluvione del '66 e di cosa si è fatto per mettere in sicurezza la laguna in 40 anni. scritto dal Consorzio venezia nuova, magistrato alle acque e ministero delle infrastrutture(di pietro). c'è tutto quello che a loro fa comodo dire sul mose, con attente imprecisioni ed omissioni. ad esempio non spiegano che il mose funzionerà in caso di acque alte dai 110 ai 140 cm, non oltre. indicano come unica causa delle acque alte sempre maggiori negli ultimi 60 anni il fatto che venezia si abbassa, invece queste sono dovute anche allo scavo dei grandi canali in laguna e al restringimento del bacino lagunare. scrivere questo magari avrebbe dato fastidio anche ai portuali. si vantano di aver ricostruito barene che stavano scomparendo per erosione ma la causa dell'erosione delle barene e di molte isole abbandonate della laguna(cioè le forti correnti create dai grandi canali e dall'ingrandimento delle bocche di porto) l'hanno risolta, anzi. dicono che il mose costerà 4271 milioni di euro, quando hanno sempre affermato che ne costerà 4600, omettendo casualmente i costi di manutenzione che sono esorbitanti.
questo volevo dirvi quando cerchiamo di informarci: stiamo attenti. è propaganda, pura propaganda e loro hanno taaaanti soldi! che sono quelli delle nostre tasse!!
Paolo D. - 27/10/2006 23:37
Manuela hai perfettamente ragione. Anche io come te ho provto a guardare quella pagina del sito del comune. Impossibile capirci qualcosa senza avere almeno due lauree.
Ma perchè non cercano di darci delle informazioni compresibili? Devo ringraziare comunque Daniele egli altri che su questo sito o tramite altri canali danno aggiornamenti sul Mose. Almeno qui si parla come comuni mortali!
Ciao
Manuela - 26/10/2006 14:00
Caro Daniele ho provato a dare un'occhiata al sito del comune che qualche tempo fa avevi segnalato per reperire maggiori informazioni sul mose e sulle opere alternative. MA CHE RAZZA DI INFORMAZIONI CI DANNO? Che senso ha mettere on line senza alcuna sintesi e semplificazione carte su carte con schemi, disegni, progetti? come fa un comune cittadino ad avere un'idea sulla questione? Mi domando ma c'è davvero la volontà di rendere le cose trasparenti opure come al solito si cerca di dare il contentino per poi poter dire io sono dalla vostra parte, vi ascolto e vi dico tutto quello che accade? questa è manipolazione!
Ho scaricato tutti ifile ed ora
Daniele - WWF Venezia - 20/10/2006 18:43
Noto con piacere che ci si sta riavvicinando a questo forum. Spero che la partecipazione cresca in previsione di un prossimo incontro del Comitatone.
Posso capire i disagi di quanti abitano a Venezia per l'acqua alta, ma ricordo che il valore indicativo per far funzionare il MOSE, è di 110 cm (che mi sembra sia al di là della soglia minima di acqua alta). Faccio inoltre notare che, in base ai dati forniti dal sito internet del Comune di Venezia, c'è stata, nel 2005, solamente una alta marea al di sopra dei 110 cm. e quindi il MOSE sarebbe entrato in funzione solo una volta in tutto un anno.
Penso che questo dato sia abbastanza chiaro per far capire come quest'opera sia oltre che maccinosa e complessa, anche inutile per la città.
Lo scopo è di fermare tutte le alte maree e non alcune di queste.
Sempre su dati del Comune di Venezia, classifica come inizio di acqua alta il valore di 80 cm.
A 110 cm c'è già l'11% della città sotto acqua.
Cosa succederebbe se la marea fosse prevista a 105 cm? Il MOSE non verrebbe azionato ma intanto la città va sotto. Con buona pace dei veneziani e dei turisti.
Restringere le bocche di porto e diminuirne la profondità potrebbe fare molto. In fondo il problema si è aggravato negli anni 60 circa quando sono stati scavati il canale dei petroli e, successivamente, il canale della bocca del Lido per far passare le navi da crociera.
Spero di trovare altri commenti e di ripristinare questo dibattito che, secondo me, è importantissimo per la città e per i cittadini.
gianluca - 07/10/2006 18:37
Iniza l'acqua alta, in molti parlano di progetti alternativi al MoSe sta di fatto che io vivrò per l'ennesimo anno questo problema. Come se ne esce? vi risulta che ci siano progetti strutturati alternativi al Mose attuabili in breve tempo oltre alla legittima protesta dei NoMose?
Daniele - WWF Venezia - 09/08/2006 08:07
Posso capire la perplessità nell'ennesima infrastruttura che rischia il blocco per un conflitto di idee. Finora i cantieri del MOSE sono ad un livello oserei dire accettabile dal punto di vista dei danni che hanno fatto all'ambiente.
Serve ora bloccarli il prima possibile per evitare il cosidetto "punto di non ritorno" dopo il quale non sarà più possibile bloccare i lavori e accettarne la sua presenza.
In teoria i lavori fatti finora sono compatibili con le opere alternative, ma urge subito una presa di posizione concreta da parte del governo.
Ed una piccola risposta a Martina.
Visto che è tanto difficile racimolare un po' di risparmi, allora è meglio evitare di spendere i 2,9 miliardi di euro che servono per terminare il MOSE, e i 30 milioni di euro che ogni anno dovranno essere spesi per la sua manutenzione.
Martina - 03/08/2006 11:48
D’estate nei fine settimana, per evitare l’ingorgo delle strade verso il mare, vado al Lido in bici. Da “campagnola” – visto che abito al di la’ del ponte della Liberta’ – mi lasciavano un po’ perplessa le numerose manifestazioni contro il Mose. Quest’anno invece, ho visto le enormi costruzioni agli estremi del Lido... Anche agli alberoni, l’acqua non e’ piu’ pulita come gli anni scorsi…
Non so se il Mose sia utile o meno.
Dalle testimonianze che sono state raccolte qui sembra sia piu’ dannoso che altro. E da quello che ho visto, devo dire che mi dispiace non avere la spiaggia di prima.
Pero’ sinceramente non vorrei che il Mose diventasse una delle tante opere pubbliche incompiute… Con la fatica che faccio a racimolare i miei risparmi mi sembra un insulto!
Secondo voi si potra’ utilizzare quello che e’ stato fatto per un progetto alternativo?
Tra l’altro nel giornale radio regionale di ieri mattina mi pareva di aver sentito che buona parte dei cantieri attuali non disponevano delle autorizzazioni e che gli ambientalisti avevano ragione. Ma non ne ho trovato traccia nella stampa locale…
tommy - 02/08/2006 13:02
mi dispiace che l'attenzione sul tema mose sia scesa proprio con la riunione del comitatone.
sarà l'estate, ma mi sembrava che fosse un forum in salita e mi rincresce vedere che sono stato l'ultimo ad avere la parola.
nonostante l'esito disastroso del comitatone c'è ancora qualche speranza per la sopravvivenza della laguna e di venezia.
quella speranza è data dal buonsenso del governo ma soprattutto da quel vicepresidente del consiglio che, ad oggi, ancora non ha mantenuto la parola distribuita in clima pre-elettorale..
noi attendiamo.
tommy - 19/07/2006 12:16
Questo intervento NON è rivolto SOLO a marco, ma a tutti coloro che non hanno, come lui (scusami marco), idee veramente chiare.
Innanzitutto, in generale, non si può ritenersi una persona informata se le proprie fonti provengono solo da una parte. Questo significherebbe conoscere la metà delle cose. Non penso sia retorico tirare in ballo il Vajont: in quel caso si sarebbe potuto evitare il disastro ascoltando quelli che i marchi di turno, oggi, chiamerebbero noglobal. Allora erano un piccolo gruppo tra geologi, giornalisti e abitanti, oggi sono un enorme gruppo di scienziati e di veneziani (ma non solo ).

Tornando nel merito delle caratteristiche tecniche, nei limiti possibili per un forum:

1- prima di tutto mi sembra doveroso specfiicare che il Mose NON sono solo le paratie, nonostante l'acronimo, o meglio, è un sistema che le comprende. E' come dire bicicletta e intendere solo le ruote, la catena e i pedali. E il telaio?? e i freni??
Nello stesso modo per fare il mose devo non solo scavare ma predisporre, ad esempio, dei cassoni di calcestruzzo armato alti quasi come la cupola più alta della basilica, i quali conterranno le paratie (alte come la torre dell'orologio).
Quando si parla della portata d'acqua triplicata
alle bocche di porto nello specifico si intende da 1071m di parti manovrabili a 1760m (tradotto: le bocche sono state allargate di 689 m). Questo è anche uno dei motivi per cui, nel 1990, il consiglio sup. lavori pubblici non ha aprovato il progetto preliminare ddi massima.

2- 4.3 miliardi di euro per una durata (dichiarata!!) al massimo di 100 anni. L'idea del Mose risale a quando ancora non si parlava dell'innalzamento dei mari. Particolare non sottovalutabile per un'opera costruita per difendere proprio dall'acqua. Il Consorzio Venezia Nuova ha dichiarato che l'opera reggerà fino ad un innalzamento eustatico di 50cm, alcune ricerche del Cnr ritiengono invece che il sistema entrerebbe in crisi già con 25-30cm in più, e completamente inutilizzabile con soli 10 cm in un evento pseudo-66. Ma si può spendere così tanto, sulla pelle dei veneziani, senza considerare i casi meno ottimistici: l'IPPC (massima autorità mondiale sui cambiamenti climatici) sostiene probabile un aumento tra 10-20cm e 85-90cm entro fine secolo.

3- Non voglio polemizzare sui requisiti tecnico-ingegneristici delle paratie in sè, come la dubbia affidabilità del sistema di cerniere che le reggono, soprattutto in caso di mareggiata, criticità specifiche non avanzate da me, ma dai maggiori ingegneri navali e civili d'Italia. E non voglio insistere su temi che mi toccano particolarmente come la negazione di tutta la normativa europea vigente sulle aree di tale pregio naturalistico da essere tutelate a livello internazionale, tra cui fa parte la laguna. Perchè se, come può essere, a qualcuno non interessa la tutela della biodiversità o di specie e luoghi rinomati nel mondo, può invece importare se costruiscono una gigantesca opera davanti alla finestra del proprio salotto.
Capisco che di Ca Roman e Alberoni possa non fregare niente, o che il Bacàn sia solo un po' di sabbia buttata lì in mezzo.
Posso anche arrivare a comprendere che del Fraticello è meglio farci solo spiedini.. ma da qui a dire che il mose sarà anche bello esteticamente, con le sue grandi lunate,i sui bellissimi porti rifugio, la sua isola artificiale (5 volte piazza San Marco) con annessa affascinante centrale elettrica (generatori a gasolio) da 15 MW (con tanto di ciminiera alta più di 20m) e con il fondale millenario ridotto ad un simpatico canale artificiale di puro cemento...
per fortuna le muse hanno ispirato quei filantropi del CVN: senza il loro senso artistico nessuno sarebbe riuscito a donare alla città tali nuovi e irresistibili tramonti da cartoline veneziane.

grazie, tommy
elena - 16/07/2006 00:31
probabilmente intervengono principalmente quelli contro il mose perchè quelli che invece lo vogliono danno per scontato che verrà fatto. dispiace che non partecipino di più persone informate e indecise o a favore a quest'opera, anche perchè sono la maggior parte!! come potremo fare per aumentare la partecipazione??
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