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25/07/2005 - Turisti e decoro, prime multe contro i «torsonudisti»

Da “Corriere del Veneto” del 22/07/2005

La lotta al decoro e al buon gusto, intrapresa dall’Assessore Salvatori, sta dando i primi frutti. Vent’anni fa ha combattuto contro i “saccopelisti”, oggi, invece la crociata è condotta contro chi scambia Venezia per una località balneare, il Canal Grande per una seduta di pediluvio dall’estetista, Piazza S. Marco per un prato dove fare pin nic all’aria aperta. Ad essere “colpiti” dalla tolleranza zero del nuovo Assessore sono soprattutto i turisti sorpresi nell’area marciana. Le prime multe sono fioccate contro otto “torsonudisti” costretti a pagare 50 euro ciascuno. «L’ospitalità di Venezia non deve essere confusa con il permissivismo. In tal senso anche le contravvenzioni contro i torsonudisti mostrano chiaramente che stiamo agendo con estrema fermezza nei confronti di chi non rispetta la dignità della città».
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20/07/2005 - Acqua alta fuori stagione in piazza San Marco

Da “il Gazzettino” del 20/07/2005

La concomitanza della luna piena e del forte vento di bora che ha continuato a spirare per tutta la giornata ha provocato nella serata di ieri un'inedita acqua alta fuori stagione. Interessate le parti più basse della città e in particolare piazza San Marco, dove si sono create delle ampie zone allagate per la felicità dei numerosi turisti presenti.
Il fenomeno dell'acqua alta a luglio inoltrato è un fenomeno piuttosto raro anche se non infrequente. La previsione astronomica dell'Ufficio maree del Comune era di 71 centimetri, ai quali il vento ne ha aggiunti circa una decina.

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19/07/2005 - Gruppi di Acquisto Solidale a Venezia

Il Movimento Consumatori e l’Arci N.A. hanno dato vita al Gruppo d'Acquisto Solidale (GAS) Diogene: il GAS tenta di risolvere i problemi in cui incorrono, a causa dei prezzi elevati (i più alti in Europa) del latte in polvere, le famiglie che necessitano di questo prodotto.
Il Gruppo D’Acquisto, a cui ci si può iscrivere attraverso il pagamento di una quota associativa pari a € 40 (comprensiva delle tessere Movimento Consumatori e Arci e delle spese di spedizione), acquista all’ingrosso i prodotti per bambini da fornitori esteri, consegnandoli poi agli associati che devono così pagare il latte fino anche a metà del prezzo imposto in Italia.
Diogene offre inoltre la possibilità di acquistare prodotti biologici ed equo-solidali.
L’obiettivo del GAS Diogene non è solo quello immediato del risparmio per i consumatori ma anche l’attivazione di una puntale e completa informazione delle famiglie coinvolte sulla valenza di un consumo critico e consapevole che prenda in considerazione, all’atto dell’acquisto, anche l’impatto ambientale dei prodotti che consumiamo, il comportamento della ditta produttrice, la possibilità di valorizzare varietà e tradizioni locali.
Per maggiori informazioni al riguardo visita il sito www.sportellodelconsumatore.com oppure scrivi a info@sportellodelconsumatore.com

 

24/06/2005 - La Consulta Cresce

Da “il Gazzettino” del 24/06/2005

Se il forum contro il Mose è appena nato, e ancora non sa bene cosa farà da grande, la Consulta per l'Ambiente ha invece compiuto già due anni, eppure è ancora incerta del suo futuro. L'organismo, voluto dall'ex assessore all'Ambiente, Paolo Cacciari, e costituito dal consiglio comunale, dovrebbe dibattere temi e problemi legati alla sostenibilità, e proporre soluzioni al Comune, ma il bilancio ha luci e ombre. «Il bicchiere è mezzo pieno e mezzo vuoto», ha confermato ieri sera, all'assemblea per il rinnovo dell'ufficio di coordinamento, Cristiana Scarpa, che cura la segreteria della Consulta. Le proposte per il risparmio energetico, ha spiegato ad esempio Adriano Macoratti (Gruppo di lavoro Energia), sono state accolte in parte; miglior fortuna, ha aggiunto Matteo Pandolfo (Comunicazione), hanno avuto i temi dell'informazione, con l'avvio dello sportello Stilinfo.
Anche nella Consulta ci sono più anime, come quella più movimentista di Aldo Scarpa (Salvaguardia del territorio) che vorrebbe toccare anche temi tabù come Mose e rischio chimico, ma i problemi di fondo, a quanto si è capito, sono la circolazione delle informazioni (dalla Consulta al Comune, ma anche dal Comune alla Consulta, nonché tra le diverse Consulte esistenti, come quella, ad esempio, delle Cittadine), e i rapporti istituzionali con la giunta e il consiglio comunale. La Consulta , ad ogni modo, ha ora uno strumento in più, ovvero uno spazio informativo autonomo aperto ai cittadini nel sito www.feempandora.it della Fondazione Eni Enrico Mattei.
L'assemblea, alla quale è intervenuta anche l'assessore all'Ambiente, Laura Fincato, ha eletto i nuovi componenti dell'ufficio di coordinamento, che sono Matteo Pandolfo, Adriano Macoratti, Luciano Mazzolin, Giuseppe Sartori, Aldo Scarpa, Adriana Fasano.

 

23/06/2005 - Si elegge il Nuovo Ufficio di Coordinamento della Consulta per l'Ambiente

Conclusa la fase di “analisi critica” del primo biennio, la Consulta si avvia ora a rieleggere un nuovo Ufficio di Coordinamento che, partendo dalle indicazioni emerse durante le ultime assemblee, dovrebbe presentare un nuovo programma per l’anno in corso indicando anche le modalità operative con le quali andare avanti.
È questa un momento di riassestamento per la Consulta che, in seguito al rinnovo della Giunta Comunale, ha visto cambiati i proprio interlocutori istituzionali. I prossimi mesi, saranno quindi decisivi sia per ridefinire ruolo, funzioni e obiettivi per l’anno in corso sia per capire gli orientamenti e le attenzioni che la nuova Giunta vorrà dedicare a questo organismo di consultazione e partecipazione cittadina.
L'assemblea plenaria è prevista per Giovedì 23 giugno 2005 dalle ore 17.30 alle ore 19.30 presso il Museo di Storia Naturale al Fondaco dei Turchi, S.Croce. All'incontro interverrà anche l'Assessore con delega all'Ambiente, Laura Fincato.